Coregone lavarello

Condividi:

3.2/5 - (11 votes)
Un coregone.                         

Coregone lavarello
Coregonus lavaretus

FAMIGLIA
Salmonidi

ORDINE
Salmoniformes.

In Italia il Coregone è diffuso nei laghi del Lazio e nei grandi laghi delle prealpini.
Il Coregone lavarello è diffuso nelle acque dolci della Gran Bretagna, nel Nord Europa, nella Francia, nella Svizzera ed in Italia ma, anche nel Mar Baltico e nel Mare del Nord, ed in Iran sono stati ritrovati anche alcuni esemplari.

L’alimentazione è composta per la maggior parte di plancton.

E consigliata la pesca dalla barca o pesca a fondo.
Per pescare il Coregone, bisogna munirsi di un buon mulinello, che contenga molto nylon, necessario per i lanci lontani, e la canna deve sopportare piombi di dimensioni di 25-30 grammi.
Utilizzare il guadino in questo caso vi agevolerà sicuramente nella pesca.

Viene ricercato per la sua carne dall’ottimo sapore.

MORFOLOGIA

– Corpo fusiforme e allungato
– Capo piccolo e appuntito
– Le pinne sono ben sviluppate
– Il suo colore è argenteo

Il coregone lavarello è in media lungo 50 centimetri, ha un corpo fusiforme e allungato ed il capo è piccolo e appuntito, L’occhio è abbastanza grande con la pupilla di una forma caratteristica, che termina con un angolo, da cui prende il nome, infatti, Coregonus significa “pupilla ad angolo”.
Presenta due pinne dorsali di cui la prima è fornita di raggi ossei, al contrario della seconda che è una pinna adiposa. Questa è la ragione che fa rientrare i Coregoni nel gruppo dei Salmonidi, pur manifestando alcune caratteristiche diverse come la bocca, piccola e quasi priva di denti, tutto il corpo è rivestito da scaglie cicloidi molto grandi e, non presenta macchie scure lateralmente nel periodo giovanile. Le specie Coregonus è l’unico presente in Italia, ed è molto difficile riconoscerli, visto che si tratta di una forma ibrida derivata dall’incrocio di specie diverse.
Si presenta con un dorso grigio-azzurro, i fianchi sono argentei ed il ventre bianco con pinne di colore grigio-chiaro.

TAGLIA

Può raggiungere i 70 cm di lunghezza, ma la taglia più comune è di 30-50 cm.

DISTRIBUZIONE

Riscontriamo la presenza del Coregone lavarello in Italia come conseguenza alla introduzione in alcuni laghi settentrionali di specie diverse, del genere Coregonus, originari dalla Svizzera. Queste specie, nelle nostre acque, hanno dato origine ad una nuova forma ibrida, il Coregone lavarello. In seguito, questa nuova varietà, è stato diffuso in tantissimi altri laghi.

HABITAT

Tutte le varie specie appartenenti al genere Coregonus, Lavarello incluso, si ritrovano nelle profondità delle acque. prediligono acque limpide e bene ossigenate.

COMPORTAMENTO

Si tratta di una specie gregario, quindi è propenso a formare branchi di numerosi individui. Vive a molti metri di profondità, nelle zone aperte dei laghi. Tende ad avvicinarsi verso la rive solo quando è nel periodo della riproduzione.

ALIMENTAZIONE

Il Coregone lavarello è principalmente planctofago, ma si nutre anche di piccoli crostacei, molluschi e larve di insetti che possono variare la sua dieta.

RIPRODUZIONE

La riproduzione Coregone lavarello avviene in autunno-inverno e le uova sono di circa 2,5-3 mm di diametro. Queste vengono deposte in acque non molto profonde, adagiati su fondi ghiaiosi e sabbiosi. Le uova si schiudono dopo un periodo di 2-3 mesi.
Il periodo riproduttivo è caratterizzato dalla comparsa su tutto il corpo dei tubercoli nuziali, particolarmente sviluppati nei maschi rispetto alle femmine.
La maturità sessuale viene rapidamente, tanto che, già ad un anno di età è in grado di riprodursi.
L’accrescimento è condizionato dalla disponibilità del cibo e da fenomeni di competizione e, quando le condizioni ambientali sono sfavorevoli alla crescita, si possono verificare fenomeni di nanismo, facendoli pesare non più di di 3 Kg.

Guarda le schede degli altri Pesci:  Agone   Alborella   Anguilla   Bottatrice   Barbo   Black Bass   Carpa   Carpione   Cavedano  Coregone lavarello   Gambero   Luccio   Persico reale   Persico sole   Salmerino   Tinca   Trota   Vairone

Notizie utili sul coregone lavarello:

Interessante presentazione di Giordaloco del coregone.

Ringraziamo per l’aiuto l’Associazione Amici della Tirlindana.

 


Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PescaOk.it