La Trota: specie, abitudini, foto ed informazioni

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Una trota Fario.

La Trota

La trota è uno dei pesci più amati dai pescatori di tutto il mondo.

A seconda di dove andiamo a cercarla e ad insidiarla, la trota assume comportamento e aspetto diversi (livrea, colori e stazza).

La trota è un pesce sia di lago che di fiume, nello specifico: lago sia naturale che artificiale, laghetto di pesca sportiva,  torrente di montagna,  torrente di fondovalle e grandi fiumi.

Fondamentalmente la dimensione che può raggiungere la trota dipende dalla sua età, da quanto cibo il pesce ha a disposizione e dalla qualità delle acque. Per questo, nei grandi fiumi e nei laghi con pesce foraggio abbondante, la trota cresce maggiormente.

Ad esempio sul lago di Garda, è detta la regina del lago per la sua bellezza (colori argentei) e anche per la bontà delle sue carni. Qui vive lontano dalla costa ad una temperatura che oscilla tra i 15 e i 20°, riproducendosi  nei mesi di novembre e dicembre in bassi fondali ghiaiosi. Il maschio assume un colorito più scuro, con il ventre più o meno nerastro e l’estremità del mascellare inferiore più marcatamente ricurva, a forma di uncino. Raggiunge il peso di 4-6 chili, a volte anche oltre, essendo la sua dieta composta quasi esclusivamente di altri pesci.

La livrea della trota dipende anch’essa dal luogo in cui vive. Per questo la trota è anche un’abile cacciatrice; sa mimetizzarsi benissimo nel luogo in cui abita. Assume una colorazione più o meno scura a seconda se sta in un fiume o in un lago: di solito nel lago è più argentea, nel fiume (specialmente se torrente di fondo valle) è più scura, ma questo varia anche a seconda della famiglia.

Dove la troviamo

Come abbiamo già accennato, possiamo trovare la trota sia nei laghi sia nei fiumi; nei vari ambienti, essa può stazionare però in diversi punti:

  • Parlando di torrente di montagna, le trote possono essere: rintanate dietro i sassi, in attesa della preda; rivolte verso la corrente in campo aperto, mentre attendono il cibo portato dalla corrente; oppure, se in caccia, le possiamo trovare ovunque. In torrente comunque il posto più amato dalla trota è dove “l’acqua fa la schiumetta”: lì infatti, si ossigena ed aspetta il nutrimento.
  • Parlando di laghi, la trota, a seconda della stagione, ama stazionare dove l’acqua è più fresca: in inverno sta più verso la superficie e in estate più sul fondo.
  • Parlando infine di laghetti di pesca sportiva,  la trota è quasi sempre a branchi, per cui gira tutto il lago continuamente e a seconda della temperatura dell’acqua, cambia cercando sempre l’acqua più fresca.

L’esca preferita

Sicuramente l’esca preferita dalla trota è la stessa che può trovare nel suo ambiente naturale; tuttavia, per fare un elenco, potrei dire che la peschiamo con:

  • Vermi di terra o letame
  • Camole del miele
  • Cavallette
  • Piccoli pesci
  • Ragni d’acqua e molluschi
  • Frutta (se sul fiume o lago si trovano alberi da frutto, come gelsi ad esempio, i pesci tendono a mangiare anche quei frutti)
  • Inoltre ci sono tutta una serie di esche artificiali come rotanti, minnow e siliconici che potete trovare qui nella pagina delle esche

Si usa pescarla anche con la tecnica dello spinning e della pesca a mosca.

Ci sono varie Specie di trote:

La trota lacustre

Al Nord la troviamo nei grandi laghi come il Garda, il Maggiore, il Levico, il Caldonazzo, etc.. La sua alimentazione è prevalentemente composta di pesciolini più o meno grandi a seconda delle sue dimensioni. Vive in branchetti da piccola e poi più solitaria da grande. Quasi sempre compie un lungo tragitto giornaliero in cerca di cibo; è una trota velocissima ed astutissima. In inverno la troviamo anche verso riva specialmente nel suo periodo riproduttivo; invece in estate va alla ricerca delle acque più fredde e profonde verso il centro del lago.
La carne è molto pregiata e raggiunge considerevoli dimensioni. La colorazione è grigio argentea e la livrea è coperta da sporadici puntini neri.

Leggi anche un mio interessantissimo articolo sulla trota lacustre con bellissime foto delle mie catture lacustri sul lago di Garda.

La Trota Fario, la regina del torrente:

trota Fario del Rienza

La trota fario la troviamo nei torrenti di montagna e in alcuni fiumi. È una trota molto bella con una pigmentazione rossa e nera che la rende un pesce bellissimo da vedere.

La carne è molto pregiata e saporita e a seconda dell’ambiente raggiunge buone dimensioni. Sicuramente in torrente con acqua fredda la crescita è molto rallentata.
Ha una vitalità fantastica, si muove velocissima e dà grandi soddisfazioni quando la teniamo in canna.

La Trota Iridea

trota iridea dell'Adige

La troviamo nei fiumi e nei laghi. È molto simile alla lacustre, ma sulla livrea ha molti più punti neri.
È la trota che da più soddisfazioni alla pesca, la più vigorosa e la più combattiva; raggiunge ottime dimensioni.

La Trota Marmorata


È la trota che raggiunge le dimensioni più grandi. Ha una colorazione molto particolare a macchie discontinue nere. La riconosci subito: ha mascelle molto forti e la trovi nei torrenti e in alcuni fiumi. Una preda ambita e difficile da catturare.

 

 

 

Guarda il video della cattura d’una trota iridea di due chili in Adige a Verona.

 

 

 

Notizie utili sulla trota:

Tecniche di pesca alla trota.

Guarda le foto delle catture nella nostra galleria fotografica di pesca.

Se hai domande sulla trota usa l’area domande e risposte, riceverai tutte le info che ti servono!

 

Guarda le schede degli altri Pesci:  Agone   Alborella   Anguilla   Bottatrice   Barbo   Black Bass   Carpa   Carpione   Cavedano  Coregone lavarello   Gambero   Luccio   Persico reale   Persico sole   Salmerino   Tinca   Trota   Vairone

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4 commenti

  1. I dettagli non sono tutti per ciò vi do 4 stelle. Pk io mi chiedevo come la superficie.

  2. Buon giorno , mi piacerebbe sapere se esiste un applicazione dove ti indichi le zone regolari per la pesca e quelle vietate ….Mi riferisco alle zone per pesca della trota fario .

    • Ciao Iacopo, sarebbe bello se esistesse, purtroppo bisogna andare sul posto a vedere le tabelle che ci sono sul posto, quelle le trovi quasi sempre e ti indicano dove pescare e dove no e quali sono i permessi da fare (o meglio a chi è concesso quel tratto di fiume)

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