Trecciato o Nylon per la pesca?

Condividi:

4.2/5 - (5 votes)
Trecciato contro Nylon
Trecciato contro Nylon

Trecciato o Nylon per la pesca?

Questo uno dei quesiti che oggi si sente spessisimo chiedere, vediamo un po di fare una tabella dei pro e dei contro.

Trecciato o multifibre VS Nylon o monofilo (il classico)

 

 

Vantaggi del trecciato

– Maggiore resistenza a parità di diametro.
– Assenza di memoria meccanica.
– Se di buona qualità si imparrucca poco.
– Maggiore sensibilità e prontezza sulla ferrata (manovrabilità dell’artificiale sulla distanza nello spinning).
– Ottima durata e mantenimento delle caratteristiche nel tempo.
– Ottima resistenza al nodo.

Svantaggi ( e quindi vantaggi del nylon)


– Il trecciato ha visibilità maggiore, il che rende spesso necessario un terminale in nylon o fluorocarbon.
– Il costo è ancora elevato.
– Meglio se si dispone di mulinelli tipo nuovo con spire incrociate.
– Scarsa resistenza al taglio su rocce o spigoli, in particolare quando il filo è in tensione.
– Attenzione quando le temperature scendono troppo il trecciato bagnato potrebbe ghiacciarsi.

Tu cosa ne pensi?
Quali sono le tue esperienze, che pesca pratichi e che marche hai usato?

Ne stiamo parlando qui https://www.pescaok.it/domande/40/meglio-il-monofilo-o-il-trecciato-per-lo-spinning


Condividi:

About PescaOk

Alessio Turriziani è il Fondatore e Responsabile del sito PescaOk.it Si occupa di pesca sportiva da tutta una vita ed è ideatore del progetto PescaOk Disabili.

Potrebbe interessarti:

visitatori agli stand di Pescare Show 2024, edizione conclusasi lo scorso 4 febbraio 2024

Pescare show: chiusa l’edizione vicentina 2024

Condividi: Cala il sipario su Pescare Show 2024, l’appuntamento che nel weekend del 3-4 febbraio …

22 commenti

  1. Trecciato tutta la vita anche se è vero, come dice Alfredo che per palamiti e Drifting il nylon è insuperabile

  2. ……intendo come terminale, ove necessario.

  3. Almeno a spinning in fresh water, il fluorocarbon lo trovo inutile; rigido, non docile al nodo (solo ….costoso). In “tutta bobina” è assurdo, come terminale anche.
    Se si usa la treccia ( e non il caro affidabile nylon) perché non affidarsi ad un buon monofilamento non fluo….. vi assicuro che il risultato non cambia.

  4. Salve a tutti , per mia esperienza personale credo che il Trecciato rende di più su molti tipi diversi di pesca sportiva, ad esempio Traina ,Bolentino,Spinning,anche cn la Bolognese ho trovato punti a favore…
    Il Nylon è nettamente superiore in costruzione di Palamiti , Terminali , Ottimo in Drifting … Da ricordare che il Nylon tende a galleggiare in acqua. Detto ciò chi usa un Trecciato ha bisogno allo stesso tempo di almeno 10 metri di Nylon (io uso il Fluorine)dove poi andrà messo il terminale… Io pesco a Bolentino Costiero e di Profondità ma non con le canne da pesca , quindi ho dovuto unire tradizioni di pesca passata con quelle di oggi.In Culo alla Balena!!!!

  5. Ciao a tutti. Personalmente io uso il fluor carbon per la pesca alla trota nei torrenti e per i bass, a meno che l’acqua non sia particolarmente torbida o vi siano parecchi ostacoli. In acque pulite, almeno dalla mia esperienza, il trecciato è facilmente riconoscibile e le abboccate diminuiscono sensibilmente.
    Per i lucci invece uso il trecciato anche in considerazione della distanza da raggiungere, così come per i serra; al mare il nylon dura di meno e col trecciato pescando da terra si va più lontano.
    In conclusione dipende molto dai luoghi dove si pesca, dalle distanze da raggiungere, dall’acqua, ecc., fermo restando le caratteristiche esposte del trecciato e del nylon che sono reali e ampiamente riconosciute.

  6. Spinning in torrente, fiume “angusto” apenninico o riale montano, sicuramente nylon: i lanci sono corti, non c’è tempo di “frizionare” e il monoflamento ammortizza le testate dei pinnuti (evitando slamate). Su distanze così corte è trascurabile la sensibilità di ferrata o abboccata.
    Anche la visibilità, in corrente, risulta trascurabile: il pesce a spinning attacca l’artificiale, non la lenza (sta al Pescatore la presentazione, la precisione del lancio e la sua “non visibilità). Personalmente imbobino 0.30 per trote (e, qualsivoglia taglia, non disdegna esca ben presentata).
    Opinabile e, secondo esigenze, lo spinning in mare, magari dalla barca un vantaggio del trecciato potrebbe esservi (ma solo per lunghezza lancio; personalmente ho “invaso” mangianze a 10-15 metri con nylon più che adeguato).
    Irrinunciabile, invece, a bolentino: col nylon peschi bene a 10 metri batimetrica dal moscone 🙂 , sei vuoi fare le cose per bene (medio o alto fondale) la treccia è fondamentale.

    • Ciao Giorgio e grazie per il commento, molto interessante e concordo sull’utilizzo in riale, un tempo quando pescavo anch’io in montagna usavo solo nylon e la tua descrizione è corretta.
      Unica differenza usavo un 18, visto il trascurabile peso delle trote nel riale.
      Grazie mille.

  7. da circa 30 anni pesco a spinning in acque interne, appena è arrivato in commercio il trecciato ho incominciato ad utilizzarlo: I vantaggi si sono visti subito oltre a prontezza di ferrata che non è poco quando hai fuori qualche decina di metri di filo, ho finito di perdere artificiali. Certamente il trecciato non si può utilizzare su tutti i mulinelli ma se fai sempre spinning, credo che un buono mulinello è indispensabile. Pesco ed ho sempre pescato su fiumi di fondovalle o laghi, non a pagamento, non ho perso mai un artificiale per sfregamento sulle rocce (premesso che sui fiumi che frequento ci sono poche rocce). per quanto riguarda la visibilità del trecciato (parlo di acque interne) mi sembra una bufala, prima del tracciato pescavo con filo giallo arancio fluò ben visibile in acqua e laghi ed ho sempre catturato trote lucci,m persici reali e cavedani anche ben oltre il chilo. A chi afferma che il pesce vede il filo e non abbocca rispondo e i vari artificiali che nulla a che vedere con quello che il pesce mangia (rotanti di ogni colore e forma ricordiamoci i colori che si usano), ribadisco parlo di acque interne. Il trecciato che utilizzo in acque interne e rosso perché pesco in fiumi ricchi di vegetazione sia sulle sponde che in acqua ed il colore mi permette di vedere dove sono in pesca. Anche nei laghi (ribadisco non a pagamento) utilizzo lo stesso tracciato rosso e catturo. Non ho mai perso un artificiale perché il tracciato si è rotto per sfregamento sulle rocce (ma ho già detto che dove pesco ci sono poche rocce). Secondo me utilizzare trecciato è la scelta migliore, ovviamente se uno fa spinning sporadicamente non so quanto valga la pena ma chi lo pratica costantemente come me penso che sia la scelta migliore. Per quanto riguarda il costo del trecciato certamente è superiore al nylon ma anche la sua durata è di molto superiore al nylon. Se andiamo su prodotti di altri fili non trecciati (nylon fluorocarbon etc) non mi pare che il loro prezzo sia poi così economico.
    questo è i lmio modesto parere certamente ognuno pesca come meglio crede e con quel prodotto che gli da più fiducia, ma io a spinning al tracciato non rinuncio più

  8. “””””Forse andrò contro corrente [ come fanno molti pesci 🙂 ], però io continuo ad usare il nylon. Il trecciato lo uso solo come terminale lungo per pescare i lucci, al posto del ben più visibile filo di acciaio; lo trovo più morbido anche del nylon e quando uso il pesciolino vivo questo si muove con più naturalezza, è più resistente alle abrasioni sulla dentatura e sulla mascella del luccio (non mi è capitato mai di spezzare) e meno visibile del terminale in acciaio.”””

    Pienamente d’accordo è mia opinione che non vai controcorrente con il trecciato (senza usare come finale un filo di Flourocarbon) si perde molti pesci spescialmente salpe boghe barraccuda luccio ecc..il trecciato va bene per i pesci non attrezzati di dentatura non strappa mai poi un altro grosso problema è la visibilità con molti pesci tipo occhiate spigole e molti pesci di mare riduce molto le abboccate .Comunque il trecciato e molto debole sulla abrazione non si taglia con le forbici, ma basta raschiarlo su un sasso che si rompe subito, perciò personalmente non trovo molti vantaggi a confronto del florocarbon…..Poi c’è il motto ” C’è chi pesca e chi va a pescare.

    • Ciao ti ringrazio per il tuo commento però la mia risposta alla tua ultima affermazione che il trecciato si taglia facilmente è dipende, perchè ci sono trecciati abbatsanza resistenti all’abrasione, di sicuro questa non è la sua caratteristica principale, però come dici tu bisogna usare l’attrezzatura per come ci si trova meglio.
      grazie

  9. ciao a tutti, anch’io sono nuovo del branco e mi accodo a chi dice che preferisce il nylon. sicuramente e molto piu’ facile ed economico da utilizzare, ma da quando ho utilizzato la treccia devo dire che mi sono ricreduto. senza alcun dubbio e’ molto piu’ sensibile e mi permette di giocare meglio con gli artificiali. quando ce molta corrente non sempre si riesce bene a sentire le toccate del pesce ed il trecciato aiuta molto in questo. poi essendo piu’ morbido si rende meno visibile del nylon e permette all’ esca un movimento piu’ naturale. per lo spinning senza alcun dubbio il trecciato.

  10. Forse andrò contro corrente [ come fanno molti pesci 🙂 ], però io continuo ad usare il nylon. Il trecciato lo uso solo come terminale lungo per pescare i lucci, al posto del ben più visibile filo di acciaio; lo trovo più morbido anche del nylon e quando uso il pesciolino vivo questo si muove con più naturalezza, è più resistente alle abrasioni sulla dentatura e sulla mascella del luccio (non mi è capitato mai di spezzare) e meno visibile del terminale in acciaio.

    • Il trecciato adatto per la dentatura del Luccio?!Stai scherzando vero?semmai l’unica al posto del terminale d’acciaio è un fluorcarbon specifico di grosso diametro,il trecciato è peggio di un buon nylon come resistenza all’abrasione!

  11. giomarlinfisheman

    Salve a tutti sono nuovo qui! Mi permetto di esporre anche un mio commento.. E’ vero il nylon a differenza del trecciato costa di meno ma a parere mio non da mai i risultati del trecciato. Primo che il trecciato viene quasi utilizzato solo per traina o per spinning al serra e alla leccia stella come faccio io o in parecchi della mia zona. Anche io sono nato con il nylon e credo di morire usando questa lenza in quando se saputa usare bene da i risultati migliori della pesca sportiva. non bisogna dimenticare che il trecciato pur fine che sia è sempre visibile e andando a praticare pesche all’orata, sarago e qualche spigola non credo siano molto d’accordo alla sua visibilità. Preferisco sempre un buon nylon-carbon che mi fa combattere la preda e i dia i suoi buoni risultati!

    Ognuno poi sviluppa una sua tecnica niente da dire! Un saluto a tutti Giovanni.

    • Grazie mille per la tua risposta Giovanni.
      E’ verissimo che poi ogniuno sviluppa la sua propria tecnica.
      Alessio

  12. Turchetti Nicola

    Io personalmente ho pescato con il nylon per davvero tanti anni..lo uso ancora per pescare lucci a casting, ma solo se pesco corto…
    Sono passato alla treccia per pescare in torrente e fiume ormai da 3-4 anni. Fare marcia indietro sarebbe impossibile per me, perchè il vantaggio che dà la treccia sulla sensibilità dell’esca e sulla ferrata in distanza è enorme, poi si usano diametri più sottili rispetto al nylon e c’è un gran vantaggio sul lancio. Io che pesco sul Brenta, dove devo anche fare lanci di 30 m per andare a stanare le trote dai sassi e devo ferrare a tali distanze lo trovo indispensabile! Su torrenti più piccoli non è più necessario invece, ma quando ormai si ha la mano con la sensibilità alla treccia si continua ad usare quella per non sbagliare pesci.
    Purtroppo i costi sono abbastanza alti e l’usura di una treccia è superiore a quella del nylon..questi sono i contro!!!

    • Ti ringrazio per la risposta tecnica e dettagliata Nicola,
      è statp un piacere leggerti e la tua risposta sarà sicuramente utile anche ad altri.
      Alessio

  13. Personalmente, come pescatore, sono “nato” con il nylon e …continuo con il nylon. Ho provato per 2 anni il trecciato ma continuo ad usarlo solo per la traina in mare grazie al minor allungamento. Per il resto preferisco sostituire più frequentemente il nylon che nn spendere un capitale in un filo di cui (sicuramente per colpa mia) non sono riuscito a trovare i decantati vantaggi con nessuna tecnica di pesca. Sarà perchè sono sempre riuscito a muovere gli artificiali in modo accettabile (detto dalle catture…) anche col nylon ma anche nello spinning trovo il nylon ottimale, nelle altee tecniche se poi consideriamo la visibilità del trecciato…..beh…mi tengo stretto il mio caro ed economico nylon.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.

PescaOk.it