Passione spinning con artificiali Kolpo!

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Lo spinning che passione, ma quante cose bisogna sapere?

In realtà non tantissime, ma una di importante c’è, forse è fondamentale addirittura!

Devi essere convinto che tu prenderai i tuoi pesci…Qualsiasi tecnica di pesca, attrezzatura, artificiale non funziona, se non sei convinto che funzioni. Starete pensando che sono pazzo, forse…

Ma per riuscire in questa sfida, la pesca, devi essere convinto di farcela…

Lo spinning è così, una passione in cui devi credere, ho visto prendere pesci bellissimi con attrezzature improbabili e fare cappotto con il top di gamma…

 

Dopo il doveroso cappello ( e non cappotto) vi saluto con affetto e vi voglio raccontare una nuova storia, che nasce proprio dalla passione e dalla voglia di proporre qualcosa di buono per i pescatori. Mi sono felicemente imbattuto in dei nuovi artificiali, e vorrei parlarvi di un marchio nuovo che ho conosciuto da poco, che sto provando…

Si chiama Kolpo! E ci sono minnow di tutti i tipi e per tutti I gusti, la cosa che li contraddistingue secondo me è il buon rapporto tra prezzo e qualità. Li ho provati in laghetto e mi sono divertito, sono artificiali che vanno “animati” quindi è l’abilità del pescatore che li rende maggiormente catturanti, se siete abituati con artificiali che fanno tutto da soli, forse questi non saranno di vostro gradimento al 100%, ma se siete il pescatore da spinning che vuole muovere lui l’esca allora continuate a leggere. Capiamoci, non è che non si muovono da soli, potete anche recuperarli in maniera lineare… (si ma che divertimento c’è) ma sono artificiali che ti permettono di “metterci la creatività” e si fanno muovere come vuole il pescatore… Vantaggio o svantaggio? Per me vantaggio, con molta molta soddisfazione…

 

Cosa ho provato per adesso? Cose piccole da laghetto, ossia:

  • Joke un minnow floating (gallegiante) da 5 cm con paletta e 3,2 gr di peso.
  • Ippei altro minnow da 3,5 cm con peso da 2,4 sinking che va un po più profondo
  • Bazz un minnow monoamo, da 3,0 cm con peso da 2 gr, azione Floating (0.5 – 1.0 mt)
  • Rodan un minnow con paletta lunga, da 5 cm e 4gr di peso, sinking che viaggia un metro sotto il pelo dell’acqua (molto divertente)

 

Come vi dicevo, li ho provati in laghetto, dal mio amico Michele al Maglio, un laghetto tenuto come una bomboniera e nel quale vado anche (e non lo posso negare) per il ristorante, dove Michele è anche lo chef… e che mangiate…J Ma, veniamo al sodo, nel laghetto ci sono trote di dimensioni normali, ma nell’ultimo periodo sono state immesse anche le big e quindi questo laghetto diventa un buon banco prova per l’attrezzatura.

 

 Ho parlato di buon rapporto qualità prezzo, e quali sono gli aspetti da valutare in questo caso per definire la qualità:

  • Finiture, materiali usati, vernici ed effetti, incollaggi, palette, ancorine e mono ami, bilanciamento, nuoto e movimento, lanciabilità, varietà di pesi e misure, resistenza generale del prodotto, scatoline e confezione.

Prendendo in considerazioni questi aspetti, posso dire che questi artificiali soddisfano bene questi aspetti.

Vado un po in ordine sparso per raccontarveli:

hanno delle buone finiture secondo me, le vernici cono sufficientemente resistenti (ma mi ripropongo una prova più seria in fiume sui ciottoli e sui sassi), le palette sono incollate bene (idem come per le vernici), gli effetti ed I colori sono molto belli, fanno effetto, ami ed ancorine sono ben affilati e si vede che sono di qualità, si lanciano bene, non ho avuto vento contro, ma diciamo che gli artificiali provati, anche quelli più leggeri arrivano lontano e tagliano bene l’aria. Le confezioni sono abbastanza standard, offrono le informazioni necessarie all’acquisto e le aperture sono comode nella norma. Il nuoto secondo me è l’aspetto che più mi ha interessato, sono minnow da animare, con la giusta canna ed il giusto filo li senti bene e puoi guidarli. I più leggeri si adattano bene ad uno spinning ultraleggero che va tanto di moda oggi (non me ne volete ma li ho provati con l’attrezzatura da Trout Area J) e che specialmente in laghetto è divertente, questo è innegabile. 

 

Ad onor del vero non ho ancora provato moltissimi artificiali del marchio Kolpo, con alcuni modelli mi sono trovato meglio, con altri devo ancora trovare il feeling, sta di fatto però che il prodotto è qualitativo e quindi merita di essere messo tra i miei artificiali da pesca. C’è da dire anche un’altra cosa, che per fare una prova completa e definire la validità di un qualsiasi attrezzo da pesca, questo dovrebbe essere provato in tutte le situazioni e condizioni, quindi un test non è “legge” ma comunque rende l’idea…

Poi in quest’epoca di novità ed innovazione è giusto provare cose nuove e dare fiducia ad aziende che investono per proporci delle novità.

Diciamo che sono uno di quelli che porta sempre due scatole di artificiali dietro, quelli preferiti e quelli da testare… Nella pesca come nella vita non sai mai cosa può succedere, ma quando succede voglio essere preparato… J

Mi ripropongo di tornare sugli artificali Kolpo e di aggiornarvi, ma bisogna fare più prove…

Alla prossima.


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About PescaOk

Alessio Turriziani è il Fondatore e Responsabile del sito PescaOk.it Si occupa di pesca sportiva da tutta una vita ed è ideatore del progetto PescaOk Disabili.

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